Monte Sant’Angelo
Conosciuto anche come "Terra dell'Arcangelo", è il centro più elevato del Gargano (843 m. di altezza).
È situato in posizione panoramica, con vista a ovest sul Tavoliere e a sud sul golfo di Manfredonia.
Lo sperone su cui si distende presenta grotte tra le quali la più nota è quella in cui si trova l'altare di San Michele Arcangelo. Le vicende di questa grotta, designata dall'Arcangelo a sua sede terrena, si intrecciano con la storia del paese. La prima apparizione dell'Arcangelo risalirebbe all'8 maggio 490, le successive al 492 e 493 e l'ultima al 1656. Da questi eventi iniziò la diffusione del culto micaelico nel mondo occidentale.
È situato in posizione panoramica, con vista a ovest sul Tavoliere e a sud sul golfo di Manfredonia.
Lo sperone su cui si distende presenta grotte tra le quali la più nota è quella in cui si trova l'altare di San Michele Arcangelo. Le vicende di questa grotta, designata dall'Arcangelo a sua sede terrena, si intrecciano con la storia del paese. La prima apparizione dell'Arcangelo risalirebbe all'8 maggio 490, le successive al 492 e 493 e l'ultima al 1656. Da questi eventi iniziò la diffusione del culto micaelico nel mondo occidentale.