San Giovanni Rotondo
Incastonata tra le cime più alte del Gargano, la città di San Giovanni Rotondo risale al medioevo, ma le sue origini sono molto più antiche. Fin dall'età neolitica cominciano a sorgere in questo territorio degli insediamenti dediti alla pastorizia. Nel IV-III secolo a.C. il villaggio viene romanizzato e compare un tempio di forma circolare, dedicato al dio Giano. In epoca romana, il sito viene chiamato bisanum, villaggio delle due facce. In seguito, i monaci benedettini cristianizzano il tempio pagano dedicandolo a Giovanni Battista. Nel secolo XI il tempio prende il nome di Ecclesia Sancti Johannis Extra Moenia, e nel 1095 si giunge al toponimo di Casale Sancti Johannis Rotundi. In età normanna la Città diviene una vera e propria fortezza. Nel 1511 la Città resiste alle truppe francesi, ma il saccheggio è inevitabile. Nel 1601 viene ceduta alla principessa Beatrice Guevara, quindi è la volta di don Pietro Cavaniglia, i cui eredi la tennero fino alla fine del feudalesimo. La Città oggi è famosa in tutto il mondo perché qui visse e operò Padre Pio da Pietrelcina. L'umile frate, canonizzato il 16 giugno 2002, indicò all'umanità la via della speranza cristiana e della salvezza. San Giovanni Rotondo ha oggi un'economia turistica, alberghiera ed agricola. Parecchie sono le cave da cui si estrae la famosa pietra garganica.